



Eh, che dire!
Uno dei generi che amo di più è quello catastrofista dove l'umanità alla fine si ritrova sull'orlo della distruzione e deve fare i conti con se stessa.
Non mancano i romanzi, non mancano le pellicole, non basterebbero queste poche righe per citarle tutte nel dovuto modo, quindi andiamo per gradi ed oggi parliamo nello specifico di "Io sono leggenda".
Il romanzo è stato scritto da Richard Matheson e la prima volta che mi è capitato tra le mani è stato sul n. 1292 della rivista Urania della Mondadori.
Al film dello scorso anno, con protagonista Will Smith, va doverosamente affiancato l'altro film girato negli anni '70, con protagonista il compianto Charlton Heston, certo meno carico di effetti speciali ma con tanta suspence, che in Italia girò nelle sale con il titolo "Occhi bianchi sul pianeta Terra".
Senza fare torto a nessuno e con tanto di cappello all'ultima pellicola, io ricordo con maggiore piacere ed "angoscia" quella vecchia.
Ma, comunque, belli tutti e due i film, bellissimo il romanzo (non poteva essere altrimenti ...no?) e bello sarebbe se, dopo la lettura del romanzo o la visione di queste pellicole ci recassimo su un prato, seduti sulla nuda terra, una sera qualunque, a guardare le stelle ed a riflettere un pò su noi stessi!
Cecco